Amagel A2 a Milano è stato scelto per la riqualificazione energetica dell’ex Manifattura Tabacchi, oggi CampusX Milano Bicocca
Amagel A2 a Milano è stato scelto per la riqualificazione energetica dell’ex Manifattura Tabacchi, oggi CampusX Milano Bicocca
Era il 1930 quando, a due passi dalla Bicocca e da Niguarda, venne costruito il complesso industriale della Manifattura Tabacchi. Un insieme di edifici che si sommarono gli uni agli altri nel corso degli anni sino alla cessazione dell’attività avvenuta nel 1999.
Nei primi anni del nuovo millennio iniziarono i progetti e gli interventi di recupero degli edifici esistenti. Una parte venne destinata a residenziale mentre una parte venne preservata e trasformata in spazio culturale e Museo del Cinema.
L’edificio 3 – con ingresso da Viale Giovanni Suzzani – è collocato al centro dell’intero lotto dell’ex Manifattura Tabacchi ed è, come tutto il complesso, tutelato dalla Sovrintendenza dei Beni Architettonici e Paesaggistici per la sua storia e l’interessante architettura industriale.
I lavori di recupero hanno trasformato l’edificio nel nuovo CampusX Milan Bicocca trasformando la struttura in un moderno student-housing e co-living. La formula del campus è ibrida con possibilità di short e long-stay. Al suo interno sono presenti 460 camere (per un totale di 600 posti letto) e oltre 2.500 mq di spazi comuni.
Come è facile immaginare, l’isolamento termico era totalmente inesistente nell’edificio trattandosi di un fabbricato destinato all’industria e costruito negli anni Cinquanta.
Trasformando la destinazione d’uso in Campus universitario era necessario progettare da zero l’isolamento termico dell’intero stabile.
Per il miglioramento dell’isolamento termico dell’edificio era necessario rispettare i vincoli dettati dalla sovrintendenza dei Beni Architettonici e Paesaggistici. Non era, quindi, modificare l’estetica esterna dell’edificio e l’uso di prodotti isolanti “tradizionali” dall’elevato spessore non potevano essere usati senza modificare le facciate esterne.
Il general contractor MEDITERRANEAN DEVELOPEMENT ha deciso di utilizzare il pannello Amagel A2 come integrazione del sistema isolante originariamente previsto al fine di ridurre lo spessore totale dell’intervento e, come già scritto, non andare così a modificare l’estetica delle facciate.
Il materiale da 10 mm è stato fornito dalla Orsolini Amedeo Spa
Amagel A2 rappresenta un nuovo passo importante nello sviluppo dei prodotti isolanti nanotecnologici a base di Aerogel siliceo.
È composto da una matrice isolante flessibile a base di fibre di vetro e da una elevata concentrazione di Aerogel nanoporoso. Ed è in grado di garantire le migliori prestazioni termiche in ogni condizione applicativa.
Nella ricerca della massima protezione termica Amagel A2 si pone come isolante essenziale per le sue proprietà uniche: conduttività termica estremamente bassa – 0,016 W/mK -, flessibilità superiore, resistenza alla compressione, idrofobicità e facilità d’uso. Amagel A2 è utilizzabile in un arco di temperature comprese tra -50°C e +450°C.
Amagel A2, disponibile in spessori da 3 a 60 mm, consente di ottimizzare gli spazi interni nelle applicazioni edilizie per edifici commerciali e residenziali, garantendo i più alti valori di resistenza termica a parità di spessore con i materiali isolanti di tipo convenzionale. Il suo impiego consente di ottenere importanti risultati in situazioni complesse, ad esempio nell’isolamento di finestre o sezioni di tetto, garantendo un effettivo incremento dell’efficienza energetica totale del fabbricato con ottimi risultati termici e acustici.
Grazie ai massimi valori R per unità di superficie rispetto a qualsiasi materiale isolante, Amagel A2 è il rivestimento ideale per il più elevato rendimento energetico nella realizzazione di pareti a secco, sotto ai pavimenti, tetti, controtelai e riquadrature delle finestre.
Diversamente dagli isolanti rigidi e preformati Amagel A2 si adatta perfettamente a qualsiasi forma o design. Il materassino è morbido e flessibile, fisicamente robusto ma con recupero eccellente della forma e delle prestazioni di progetto anche dopo eventuali fenomeni di compressione sotto carico.
La sua specifica composizione garantisce inoltre le migliori prestazioni di resistenza al fuoco (Euroclasse A2) consentendo quindi l’applicazione in condizioni di utilizzo molto gravose o dove sia richiesta una prestazione di livello superiore.